Quantcast
Channel: S T R A V A G A N Z A
Viewing all articles
Browse latest Browse all 3442

CINA - L'INDUSTRIA DELL'AMORE

$
0
0


Sposarsi? In Cina sembra essere la cosa più difficile. Sul mercato ci sono 180 milioni di single, con genitori che proiettano sui figli le loro ambizioni di ascesa sociale. Tutto deve essere perfetto: il salario, l'aspetto, il segno zodiacale. Allora ci vuole un aiuto. Quello della nuova impresa, specializzata nel far incontrare uomini e donne. Viaggio nel business dei cuori cinesi.

PERSONE, PERSONE SOLE. 

Sono migliaia, immerse in una calca inestricabile e vociante. Tutta Thames Town è un delirio di desiderio d'amore. Nella finta cittadina inglese ricreata ai margini di Shanghai, con case di mattoni rossi, una chiesa gotica e prati rasati alla perfezione, si allineano bancarelle e chioschi allestiti dalle agenzie di daling che hanno nomi come "Sacro amore" o "Dolce felicità': L'hotel Le Royal Méridien fa pubblicità al la sua sui te nuziale, negli stand gastronomici vengono distribuite rose di tonalità pink. Davanti al "Padigl ione della ricerca del destino" gli addetti alla sicurezza regolano il fiume umano: può entrare solo chi si è registrato alla prima "Fiera matrimoniale per 10 mila persone" di Shanghai.

Si chiama davvero così questo evento di massa finalizzato a combinare matrimoni tra chi spera di trovare la felicità o è ormai disperato. Per settimane una schiera di procacciatori ha perlustrato alberghi, bar e aziende di Shangllai per scovare donne e uomini single e invitarli alla fiera. Ora il momento è arrivato. È un venerdì d'inverno, il sole è pallido, ma nella cittadella si è già scatenato il business dell'amore.

Su enormi pannelli sono elencati i nomi di coloro che cercano l'anima gemella, con l'indicazione di età, altezza, grado d'istruzione e salario annuo. "Voglio romanticismo. Subito!" proclama un uomo su un cartello. Attorno ai tavoli da conferenza sono riunite dozzine di candidati per gli speed dating, ciascuno con un numero incollato sul braccio. I ragazzi hanno facce serie, le ragazze sorridono, suona il fischietto e si cambia posto al volo.

Chi non riesce a trovare la persona giusta ai tavoli si sposta verso le agenzie matrimoniali e i sensati. Oppure raggiunge direttamente il palco della famosa trasmissione televisiva cinese di dating Se quello sei tu. Otto giovani donne sono in attesa di scapoli. Li Xining è emozionata; stamattina si è alzata alle 4:45 per sistemare capelli, sopracciglia, carnagione e studiare il sorriso che dovrà mantenere per tutto il giorno. Ha 25 anni e intende sposarsi prima di compierne 29, con un uomo che abbia senso di responsabilità e sia tollerante. Perché lei si considera "un po infantile e capricciosa".

Parte la musica. Sul palco sale lo scapolo Cao Yu, alto e in abito nero. Volta le spalle al pubblico e alza il braccio da vincitore, poi si gira. Ha 24 anni e di mestiere fa l'importatore di libri. Agguanta il microfono e canta una canzone d 'amore. Ora le donne sul palco possono indicare con un pulsante rosso se sono interessate al candidato. Solo una preme sul "sì': è Li Xining. "Ho 25 anni, uno più di te. È un problema?" chiede timidamente. "Per la verità ne vorrei una più giovane» risponde lui. Niente happy end, ma Li Xining dice che non importa. Continuerà a cercare l'unico uomo adatto a lei. In questa ricerca non è sola.

PER LA CINA I SINGLE 

Rappresentano un problema enorme. Come se i cinesi fossero capaci di risolvere qualsiasi problema, tranne quello della loro vita amorosa. Già oggi nelle campagne, dove i maschi contano di più per via della politica del figlio unico e sono assai più numerosi delle femmine, milioni di uomini non trovano moglie. Lo stesso accade in città, dove parte delle nuove generazioni conduce una vita in stile Sex and the City. Nel 2010, come si legge nel "Rapporto sul matrimonio e le relazioni", 260 milioni di cinesi erano alla ricerca di partner: 180 milioni di giovani single e 80 milioni di genitori preoccupati.

"Mia figlia ha molti pregi. Abita in una casa unifamiliare e guadagna 6.500 yuan al mese. E non è nemmeno brutta, vero?". Il signor Yang sorride e gonfia il petto. Mostra una foto della figlia in un abito lilla: ha il naso un po' all'insù, occhi neri, uno sguardo profondo. Si avvicinano un paio di persone. Quel signor Yang sembra avere qualcosa di buono da offrire e vale la pena di informarsi. Del resto un mercato così, dove genitori anziani cercano mogli o mariti per i propri figli, esiste soltanto in Cina. Ogni settimana si ritrovano al Parco del Popolo, nel centro di Shanghai, e questa domenica ce ne sono a centinaia. Scacciano le libellule e corrono qua e là tra cartelli e pannelli su cui sono affissi migliaia di annunci matrimoniali. Di solito sono fogli in formato A4 su cui si insiste più sullo stipendio o l'appartamento che sul carattere del o d ella candidata.

"Figlia. 27 anni. Impiegata alla IBM. Non egoista, pelle molto bianca, cerca marito con appartamento e stipendio superiore a 10 mila yuan. Dovrebbe prendersi cura anche dei genitori della ragazza". È in questo modo che i figli qui vengono messi sul mercato, e ai genitori non sembra affatto sconveniente. "Non facciamo che occuparci dei nostri ragazzi" assicura il signor Yang "e non solo fino a quando compiono 20 anni. Ci preoccupiamo quando non si sposano". Sono già quattro anni che viene qui ogni domenica, continua a cercare ma non trova nessuno. Perché sua figlia ha un problema, un difetto che blocca anche i curiosi che si avvicinano: è già stata sposata una volta. Il marito è morto quattro anni fa in un incidente d'auto. Ma le vedove sono difficili da sistemare, quasi quanto gli uomini senza uno stipendio alto, senza macchina o senza appartamento in città. Specialmente qui a Shanghai, dove il mercato è ancora più duro che nelle altre parti della Cina. "Vuoi venire con me in bicicletta?" ha chiesto un candidato in uno show televisivo di dating. La  risposta della donna è stata:"Preferisco starmene seduta in una BMW e piangere".

«Un poveraccio come marito per mia figlia? Non se ne parla nemmeno» dice il signor Yang. "Deve guadagnare almeno 10 mila yuan". Soltanto per mantenere un albambino ci vogliono 3 mila yuan al mese. E sua figlia, aggiunge, è persino più esigente di lui, tanto da aver rifiutato tutti i candidati che lui aveva scelto per lei. Ha incontrato quegli uomini, in un caffe o al centro commerciale, poi non li ha più voluti rivedere. Un guaio, perché "lei non ha tempo per cercarsi un marito, visto che lavora come vice caporeparto".

Così il padre continua a cercare al posto suo. E dato che la cosa gli ruba tempo, ha trasformato la sua ricerca privata in un piccolo business mettendo su un'agenzia matrimoniale. Nei suoi registri sono elencati 430 figlie e figli in cerca di partner.

Finora il signor Yang è riuscito a sistemare il 20 per cento dei clienti. Ci indica uno dei suoi anmunci: "Uomo. Nato nel 1984, di Shanghai. Alto 167 cm, 10 mila yuan mensili di salario. Impiegato presso un'azienda informatica. Scapolo. Appartamento, due camere, camera da letto e soggiorno". In teoria un caso di facile soluzione, se l'interessato non richiedesse: "Donna, altezza tra 165 e 168 cm. Nata nel 1985 o 1986, ma non nei mesi di novembre e dicembre".

UNA TRATTA DI ESSERI UMANI. 

È così che Snoopy, Gem e Nuvola vedono il mercato matrimoniale nel Parco del Popolo. Sono tre giovani donne sui 25 anni, single e istruite. Tutte con un buon lavoro, giubbotto jeans e cellulare rosa. Non vogliono più partecipare a questi giochi, si ribellano alle pressioni dei genitori. "Sa come veniamo chiamate noi single?" sbotta Nuvola con rabbia. «Donne avanzate!". Le tre amiche hanno fondato un club chiamato The Singirls (Le ragazze peccatrici), un movimento di resistenza con tanto di statuto e manifesto.

Regola l: Dio è una s ingirl.
Regola 2: La vita da single è bella.
Regola 3: Noi res istiamo alle pressioni.

Snoopy, Geme Nuvola siedono in un caffè di Shanghai che è in sintonia conia loro visione occidentale. TI Black Magie Chocolate ha pavimenti di marmo bianco, pareti color cioccolato fondente e fi lm di Charlie Chaplin che scorrono sugli schermi. La torta sul piatto potrebbe sembrare una creazione congiunta di Steve Jobs e Waher Gropius: un rettangolo di cioccolata scura che poggia su un rettangolo di porcellana bianca, sormontato da un grumo di panna e mandorle.

Ogni due settimane le tre giovani donne si incontrano in un caffè come questo per progettare le loro azioni. La prima è stata in grande stile: in dieci si sono infilate nel giardino di un albergo, con gli occhi nascosti dietro mascherine e le bocche coperte da fazzoletti, per irrompere in una festa di nozze. ln mano avevano cartelli con scritte come "Mi chiamate perdente, invece la mia vita è perfetta!'; "Senza matrimonio resterò eternamente giovane" o "Credo nell'amore tardivo': Lì in mezzo alla festa, con i loro cartelli in mano, si sono sentite proprio bene, cosl poco femminili, così poco cinesi. Una vera liberazione.

Loro sono delle "A-Girls" ovvero istruite e con un buon salario. Ma proprio questo è il loro problema. In Cina gli uomini cercano donne che stiano un gradino sotto di loro. Gli A-Boys cercano B-Girls, i B-Boys C-Girls. Restano indietro le A-Girls e i C-Boys. Vogliono restare single per sempre? "Beh, certo sarebbe meglio avere un ragazzo", ammette Snoopy. "Ma prima devo amare me stessa. Le donne cinesi girano attorno all'uomo come se lui fosse il sole".

La posizione delle tre ragazze nei confronti dei loro genitori è meno fondamentalista di quanto potrebbe sembrare a prima vista. Perché li amano e non vogliono che si intristiscano solo perché le loro figlie ogni volta sono le uniche a presentarsi da sole alle feste di famiglia.

Ci sono tre modi, secondo le Singirls, per venire a capo dei rapporti con i genitori. O ci si sottomette, o si ignorano le domande su compagni e figli, con il rischio però che diventino più frequenti. La terza via è quella di mostrarsi ancora più preoccupati dei genitori, mettendoli cosi a tacere perché, naturalmente, non vogliono accrescere il dolore dei figli. Quest'ultima, sostengono le ragazze, è la strategia più saggia. Basta avere due facce, una da mostrare in famiglia e l'altra al di fuori. Ora le loro azioni hanno perso un po' di mordente, anche se il club si è allargato: conta 20 soci e comprende persino alcuni ragazzi.

L'impresa più recente è consistita nel riprodurre scene da film, per esempio nei panni di Jack e Rose, i protagonisti di Titanic. Così per una sera hanno formato delle finte coppie, trasformando improvvisamente anche questo club di single in una sorta di borsa matrimoniale. Una coppia si è messa insieme davvero, e per statuto ha dovuto essere esclusa dal club. Però tutti i soci erano contenti e su Weibo, il "Twitter cinese, seguivano (evolversi della loro storia. f inché la madre della ragazza non ha preteso il matrimonio. Ma il ragazzo non aveva i soldi per un appartamento e la storia è naufragata. I due, nel frattempo, sono stati riammessi dalle Singirls.

AL MANAGER 

Non bastano le dita di una mano per elencare tutti i vantaggi della sua agenzia. Il pollice sta per efficienza, l'indice per conoscenza del mercato e il medio per professionalità. Poi, naturalmente, ci sono il servizio al cliente, la qualità garantita, la capacità d'innovazione e l'orientamento al risultato. L'amore, a ben vedere, non è una messa in scena romantica.

"Sono realista. No, questo è un business complicato", dice Xu Tianli. Seduto nel suo ufficio in un quartiere degli affari di Shanghai, in maniche corte, pantaloni da completo e mocassini, ostenta una mascella volitiva, parla velocemente e usa un linguaggio distaccato. l suoi ragionamenti da imprenditore sono strutturati in modo tale da poter rinunciare a Powerpoint: gli basta usare le dita per elencarne i punti fondamentali. Xu è il fondatore di The Golden Bachelor (Lo scapolo d'oro), una pagina di dating su internet davvero particolare. È un'agenzia per milionari soli.

In precedenza Xu era a capo di un'agenzia commerciale che forniva dati agli uomini d'affari, un'attività redditizia in un paese emergente come la Cina. A 30 anni aveva già riempito abbondantemente il suo conto in banca e pensava di poter continuare così. Aveva successo, dunque era felice. Ma c'era una piccola cosa che gli mancava e lo faceva sentire solo. Così iniziò quelle che definisce "analisi di mercato private".

Ovvero la ricerca di una donna, naturalmente su Internet, poiché non aveva tempo di affrontarla nella vita reale. E mentre saggiava il mercato raccogliendo offerte che non lo soddisfacevano, arrivò a una conclusione che avrebbe cambiato la sua vita. "Mi sono accorto che il business matrimoniale offre guadagni assai maggiori del meio settore di provenienza"

Ogni anno gli uomini cinese spendono 61 miliardi di euro per cercare una partner e sposari "Per la maggior parte di loro la ricerca di una compagna è un vero e proprio progetto" dice Xu. "Ciascuno vuole portarlo a termine con successo, come nella vita d'affari". E aggiunge: "Gli uomini ricchi hanno carattere. Solo quelli capaci hanno successo. Dumque, l'uomo di successo ha buoni valori interiori".

Occorrono due milioni di yuan, circa 240 mila euro, per diventare soci di The Golden Bachelor. A oggi sono migliaia, Xu preferisce glissare sul numero esatto. In cambio di tanti soldi, dice, ricevono qualità. Le candidate, per esempio, vengono valutate da uno psicologo. Domanda: sono interessate solo ai soldi? "La nostra prestazione piú importante" precisa Xu, Xu "è proprio quella di riconoscere ed escludere donne di questo genere"

Un altro servizio fondamentale è lo sviluppo del prodotto. Le donne prescelte seguono un corso in cui imparano a tollerare un uomo che non ha tempo per loro. Le candidate devono anche saper affrontare alla perfezione momenti come i pranzi di lavoro o i ricevimenti. Naturalmente anche l'efficienza è un imperativo dell'agenzia. Grazie ai suoi servizi, precisa il manager il cliente ottiene in un mese ciò per cui gli ci vorrebbe un an no intero. Alla fine dell'iterce la condusione de l'affare. La percentuale di successo è dell'80 per cento. "l clienti vengono premiati con la felicità, io con il denaro". Nel frattempo anche Xu ha trovato moglie. Una fotografa di moda, di tre anni più giovane, onesta e di buon cuore, come la definisce. E l'ha trovata, naturalmente, attraverso la sua agenzia.

LIU HA 32 ANNI. 

Testa riccioluta, labbra carnose, unghie verniciate di lilla e decorate con fiorellini, un nastro tra i capelli. È titolare della rubrica di sesso sulla rivista di lifestyle The Bund di Shanghai. Non le è permesso scrivere, per esempio, di tradimenti, relazioni clandestine, storie troppo osé. Tutti argomenti che la redazione non le lascerebbe passare. Quando scrive di amore e sesso, Linda Yu è tenuta a rispettare la decenza. Ma ha comunque molto da raccontare, della sua vita e di quella delle sue amiche. "le ragazze ci n esi", dice, "sono come le altre". Amano parlare delle loro relazioni e dei loro ragazzi.

"Per esempio io sono figlia degli anni Novanta", specifica. La sua bibbia era il libro Shanghai Baby di Zhou Wei, pubblicato nel 1993 e proibito in Cina per i suoi "eccessi sessuali': Il Partito comunista chiuse la casa editrice che l'aveva pubblicato e condannò il libro a un pubblico rogo. Erano tempi selvaggi, fatti di incontri di una notte, avventure ed esperimenti. Linda Yu però preferisce raccontare di Eddy, un giornalista che ha dieci anni più di Iei. Lui è assai diverso dagli uomini della generazione di Linda. Quando si sono conosciuti, le ha regalato cassette con la sua musica preferita.

Sì, proprio cassette! Le ha scritto poesie, era tenero, divertente e trasognato. Leggeva tutti quei libri di politica, non Shanghai Baby. Così Linda Yu, come racconta, ha avuto l'opportunità di conoscere l'amore di un'altra generazione, quella degli anni Ottanta. "Vorrei essere una di quella generazione" dice la ragazza. "Aveva ideali, idee. Si preoccupava della società, del nostro sistema, ricercava la libertà. Hanno aperto le porte per noi nel decennio fini to a Piazza Tien'anmen".

E la sua generazione? "È interessata solo a consumare, in tema d i sesso come nella vita quotidiana. Nulla riesce a toccarci, siamo stati tristi solo quando è morto Steve Jobs. I suoi prodotti sono parte del nostro mondo". Linda Yu è fuggita dalla sua generazione per rifugiarsi tra le braccia di Eddy, con cui ha un figlio. Le sarebbe piaciuto restare a casa con il piccolo, una di quelle cose pazze che si concedono le donne in Occidente. Ma cerano i genitori di Eddy che volevano partecipare alla sua educazione. "E non li puoi cacciare via". Dopo un anno di litigi "mio marito mi ha detto di tornare a lavorare. Così abbiamo risolto il problema". Linda Yu, la ragazza anomala, ha finito per capitolare.

SI SONO INCONTRATI 

In un rock bar sul Bund, la passeggiata di Shanghai Lui è Feng Weiyi, operatore di filmati pubblicitari, 29 anni, viso rotondo e occhiali squadrati. Lei, Xu Xiaoliang, stessa età e ricercatrice di mercato, indossa un cardigan rosato e ha i capelli lunghi: una bellezza delicata.

Quella sera il locale era buio, attorno a loro cha un gruppo chiassoso. l giorni dopo hanno preso a chattare di n otte in Internet e per due anni si sono incontrati a pranzo ogni tre mesi. "Avevo poco tempo", dice lei. "Mi ha tenuto sulla corda", dice lui. Si sono baciati per la prin1a volta in una camera d'albergo a Nanchino, dove lei era an data per lavoro. Lui ha comprato un biglietto del treno e l'ha seguita."All'improvviso era lì", dice lei. Lui tace.

Da un anno e mezzo sono in coppia. Senza alcun calcolo, senza mediazioni di nessuno. Semplicemente innamorati, perché l'altro è quello che è. Eppure da un anno è mezzo sono stressati: i genitori vorrebbero per loro una casa di 80 metri quadrati. Feng è andato di nascosto a vedere appartamenti così, ma per comprarli ci vorrebbe !equivalente di 500 mila euro. Per metterli insieme, dovrebbero lavorare entrambi più di 20 anni. "Ma il peggio"", dice lui, "è eterna domanda". Si conoscevano da appena tre mesi, e già i genitori chiedevano: quandè che finalmente vi sposate? Quanti tavoli dobbiamo preventivare per il banchetto? Che vino serviamo? "Dovremmo invitare centinaia di persone", dice lui. Tutti amici dei genitori. "E la sposa, il giorno del matrimonio, è una marionetta", aggiunge Xu Xiaoliang.

Loro il giorno più bello della loro vita se lo inmaginano diverso: una piccola festa in giardino, con 30-40 amici. Senza posti assegnati ai tavoli, con un complessino di chitarre. Si sposeranno due volte. La prima per togliersi il problema, la seconda volta nel modo che preferiscono loro. E si guardano felici negli occhi.

Testo di Lorenz Wagner  pubblicato in "Geo Italia, gennaio 2014, n. 97, estratti pp.122-129. Digitalizzati, adattato e illustrato per Leopoldo Costa

`

Viewing all articles
Browse latest Browse all 3442

Trending Articles